NO Centrale a Biomasse a Roccastrada (gr)

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Ospite

#1

2014-10-18 09:13

...Non fidiamoci dei "bla bla bla" dei politici, occorrono cose ufficiali scritte...alle belle parole siamo abituati da tempo, ai fatti veri, meno.

Ospite

#2

2014-10-20 07:38

in natura nulla si crea nulla si distrugge ma tutto si trasforma.
Chi brucia le piante per poco calore distrugge il territorio e la natura causando gravi inquinamenti con costi elevati e senza benefici per i cittadini!!!

Ospite

#3

2014-10-21 02:33

Non ci facciamo fregare dal profitto di pochi per la morte di molti!siamo la voce della nostra bella terra,non lasciamola morire in silenzio.saremo tanti e molto rumorosi!

Ospite

#4

2014-11-11 08:52

Comitato Cittadini svizzeri residenti in zona ha detto:

10 novembre 2014 alle 12:34

Buongiorno,
sono uno stimatore della maremma e 8 anni fa ho deciso di comprare un podere nel comune di Roccastrada per me e la mia famiglia. Sono cittadino svizzero e abito abitualmente in Svizzera e ho scelto questa zona per la sua natura incontaminata e per il suo paesaggio. Col tempo ho scoperto e conosciuto che tanti miei connazionali hanno fatto la stessa scelta e che tanti vivono permanentemente in queste zone.
Se ora il comune vuole procedere con questa scelta scellerata e rovinare per sempre questo territorio, penso che le conseguenze negative siano ben peggiori dei vantaggi tanto sbandierati, in primis come i posti di lavoro nuovi (una decina).
Saputo ciò da tempo ho creato una rete di contatti tra tutti i cittadini Svizzeri che risiedono e sono proprietari di poderi, agriturismi e varie attività legate al territorio, compresi quelli che vi vengono solo per vacanza nelle loro proprietà. Tutti sono della stessa opinione, se si realizza tale progetto ci sarà un fuggi fuggi da questa zona con le relative cadute negative sul territorio come perdite di posti di lavoro, minor entrate per negozi commerciali, agriturismo, ristoranti, imposte locali ecc. ecc.
Voglio mettere a vostra disposizione questo gruppo di persone e far arrivare a chi di dovere anche questi rischi e possibili conseguenze. Siamo disponibili anche a sostenere finanziariamente questa lotta.
A chi ci dobbiamo rivolgere, cosa possiamo fare di concreto ????
Attendo vostri suggerimenti
Comitato cittadini Svizzeri residenti in zona
PS: mi scuso per l’italiano non perfetto


Ospite

#5 Re:

2014-11-15 13:22

#4: -  

 Salve,

Per aiutare il Comitato val di Farma a continuare la lotta, puoi mandare un contributo, vedi allegato i dettagli.

Nota sotto, ripeto il numbero IBAN (nel volantino, il secondo carattere "I" rappresenta il numero 1).

IBAN:  IT88R0888572290000000120579

 

Saluti

 

Carla Carlotta


Ospite

#6

2014-11-23 11:32

Lasciare La Maremma bella come già.