NO al concorso straordinario con prova selettiva

Commenti

#1404

Sono precaria da oltre un decennio e ritengo di aver conseguito l'abilitazione sul campo.

Stefania Chere (Silanus, 2020-07-09)

#1420

Insegno da 8 anni

Anna Nobili (Retorbido, 2020-07-09)

#1428

Perché è un nostro diritto entrare di ruolo dopo tre anni di servizio, come per ogni altro incarico pubblico!

Daniela Pirrello (Como, 2020-07-09)

#1440

Non trovo giusto che il concorso straordinario sia selettivo.

Concetta Coppola (Mondragone, 2020-07-09)

#1447

Stabilizzazione per titoli e servizio

Luisa Clerici (Laveno Mombello, 2020-07-09)

#1452

Perché sarebbe corretto che il governo premiasse chi in questi anni ha portato avanti la scuola italiana con passione e senso del dovere.

Valentina Liuzzo (Pontedera, 2020-07-09)

#1465

Meritiamo la stabilizzazione

Donatella Levato (Roma, 2020-07-09)

#1467

Contro la porova selettiva, solo titoli.

Maria Gabriella MELIS (Olzai, 2020-07-09)

#1471

Perché le motivazioni descritte sono di evidente verità, affinché i sacrifici ed i titoli finora acquisiti non possano essere ignorati

Eugenio Pinna (Sassari, 2020-07-10)

#1472

Abbiamo speso tempo e sacrificio per laurearci e specializzarci, siamo stati utilizzati per anni e anni quando conveniva, quando dovevate coprire i buchi nei luoghi più disagiati. Siamo stati formati e forgiati dall'esperienza e adesso volete ulteriore abilitazione, ulteriore formazione. Va bene, ai vostri ordini, ma non concepirò mai questa squallida selezione scegliendo pochi e mettendo in competizione docenti tutti eccellenti senza nessun motivo.

Davide Montalbano (Sciacca, 2020-07-10)

#1478

Ho tre anni di servizio su materia nella scuola statale e varie esperienze precedenti, un dottorato di ricerca, un master e ho acquisito i 24cfu. Credo di essere,come tantissimi colleghi, pronta e preparata per lavorare con i ragazzi. Non mi spaventa il concorso, anzi, ma credo sia più significativo darci la possibilità di lavorare e valutarci sul campo.

Elisabetta Bo (Torino, 2020-07-10)

#1493

Ingiustizia pura.

GENNIFER Puleo (Catanzaro , 2020-07-10)

#1495

Trovo ingiusto il trattamento che hanno riservato a noi insegnanti da anni. Considerazione giusta e stabilizzazione. Pas e percorsi di formazione a noi che viviamo tra gli studenti da anni. No a concorsi selettivi, noi passiamo le selezioni ogni santo giorno in classe con i nostri alunni.

Piera Talarico (Lamezia terme, 2020-07-10)

#1497

È incostituzionale e illegittimo non rendere effettivi i lavoratori dopo un minimo di 3 anni di servizio. E lo è anche a livello europeo.

Sara Concas (Cagliari, 2020-07-10)

#1499

Stabilizzazione dei precari storici!

Elisabetta Giannini (Roma, 2020-07-10)

#1511

Sono un docente precario da anni!
Rischio di essere esodato nonostante sia lontano mille km da casa per seguire la mia vocazione.
Lotteremo fino all'ultima goccia di dignità.

Angelo Borreca (Alba (CN), 2020-07-10)

#1522

Docente precaria con 8 anni di servizio e dottorato di ricerca. Dopo tanto studio e tanta esperienza cosa volete di più? Quante altre volte dobbiamo essere giudicati?

Claudia Mucciante (L'Aquila, 2020-07-10)

#1527

Non trovo efficace il sistema di assunzione che il Ministero vuole adottare per assumere i precari storici della scuola.

Antonella Palmieri (Lamezia Terme (CZ), 2020-07-10)

#1529

sto firmando perché sono un precario che ha gia' 3 anni di supplenza nella scuola pubblica, dopo 3 contratti a tempo determinato e 10 anni di insegnamento nella scuola privata" dovrei essere regolarizzato

mara mingione (Roma, 2020-07-10)

#1532

Sono pienamente d accordo

Andrea Cottone (Isola di vocca, 2020-07-10)

#1533

Bisogna assumere subito, per soli titoli, lavoratori che per tanti anni hanno dimostrato le loro effettive capacità professionali. Farli partecipare a concorsi concepiti con tanta severità, significherebbe, al 90 % buttarli fuori. Fareste un peccato gravissimo che certamente vi peserebbe sulla coscienza

franco giuseppina (PANNARANO, 2020-07-10)

#1541

Sto firmando perché ritengo che il comportamento dello Stato Italiano rispetto ai docenti precari, nell'avvicendarsi dei diversi Governi e dei diversi Ministri, sia stato e continui ad essere contradditorio e non corretto, considerato inoltre che nessun'altra categoria di lavoratori statali - mi pare - è stata così vessata dal precariato e dalla mancanza di opportunità di assunzioni stabili. Il normale percorso d'assunzione nel pubblico dovrebbe essere superare dapprima un concorso o colloquio o esame e dunque accedere ad una graduatoria per poi ottenere l'immissione in ruolo, proprio come avviene da sempre per gli infermieri, per fare un esempio. Mi pare insensato che lo Stato abbia permesso a molti insegnanti che non hanno vinto alcun concorso di lavorare per lungo tempo e che ora essi non siano più riconosciuti idonei al lavoro che hanno svolto (anche per più di dieci anni); quindi il concorso che avrebbe dovuto misurare le loro attitudini, capacità, propensioni PRIMA che essi lavorassero per lunghi anni come insegnanti, giunge ORA, dopo che magari essi hanno rivestito funzioni strumentali, coordinato classi e plessi (come è successo a me, referente di plesso precario), coordinato dipartimenti, dopo che hanno superato il visitone di un NEV, dopo che per anni hanno fatto da balia informatica ai docenti della vecchia guardia, dopo che per anni hanno tappato i buchi con contratti che spesso finivano al 30 giugno, lasciandoli scoperti durante l'estate... Ora, proprio ora, durante la pandemia globale, si ritiene necessario misurare il loro merito con una questionario a crocette o peggio una serie di domande aperte che (mi sia concesso) misurano tutto fuorché la capacità di insegnare di un insegnante, cioè il suo stare in classe. Si proponga a un cinquantenne che ha la patente sin dai diciotto anni di provare, per gioco, a svolgere un quiz per la patente: molto probabilmente non lo passerà. Immaginiamo che per anni quell'uomo abbia potuto guidare senza superare fin esame e lo sappia fare. E che ora sia costretto a superare un quiz teorico, perché lo Stato ritiene di doverne misurare il merito, sebbene egli guidi da molto tempo. La situazione è la medesima. Era compito dello Stato creare opportuni e continui percorsi di stabilizzazione concorsuale. Per anni si è giocato sui precari. Ora si abbia il coraggio di rispettare il lavoro da loro svolto, senza il quale la scuola sarebbe collassata, lavoro che hanno potuto svolgere per anni PER VOLERE DELLO STATO.

Enrico Da Rù (Solesino, 2020-07-10)

#1544

Mandare allo sbaraglio, con un pesantissimo concorso, precari storici che con competenza, sacrificio e passione hanno onorato e salvato la scuola italiana, sarebbe un vero sacrilegio di cui gli italiani offesi e non, non si dimenticherebbero facilmente. I parlamentari tutti facciamo anche l'impossibile perché si assuma con una selezione per solo titoli, in considerazione anche dell'esiguo tempo disponibile a una decente preparazione per affrontare il tipo di concorso già programmato.

Angelo Giuseppe Borreca (PANNARANO, 2020-07-10)

#1553

Dobbiamo fermare questi politici malati.

Arianna Giangrande (Pomezia, 2020-07-10)

#1567

Sono una precaria da 6 anni, ho una famiglia con due figli e credo che sia assurdo il concorso straordinario che ci vogliono far fare

SILVIA DISTEFANO (Busseto (Pr), 2020-07-10)



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