Solidarietà Capotreno aggredita

Il giorno 5 Febbraio una capotreno è stata brutalmente aggredita a bordo del treno 2966. L'aggressore è stato subito riconosciuto essere un dipendente di Trenord, suo referente aziendale per la formazione tecnica.
I dipendenti di Trenord, firmatari di questa petizione, prendendo atto delle dichiarazioni a mezzo stampa della Società su questo episodio incentrate esclusivamente sulla tutela della propria immagine aziendale, sono a richiedere:
- che l'Azienda si costituisca parte civile al fianco della collega aggredita, prendendo una posizione netta di contrasto ad un atto di violenza di genere che poteva avere conseguenze drammatiche.
- Che la Società, che pubblicizza ai propri dipendenti di essere tra le 400 migliori aziende in cui si lavora meglio, si attivi ancor prima della magistratura per la tutela di una sua dipendente.
- che Trenord supporti economicamente la stessa collega nelle spese di natura legale a seguito di una violenza da parte di un suo superiore gerarchico mentre era impegnata nell'espletamento delle proprie mansioni.
E che la supporti economicamente anche in un eventuale percorso psicologico esterno all'azienda
- che Trenord integri con dichiarazioni a mezzo stampa la propria posizione di sostegno alla capotreno aggredita e non si limiti alla tutela della propria immagine.
- che prenda con chiarezza e forza le distanze da un comportamento che ha violato il codice etico aziendale in più parti, le leggi in materia e ancor prima le più semplici regole di rispetto della dignità e integrità dell’altrui persona, per di più donna.
- che la commissione CPO si attivi da subito per portare a conoscenza le varie strutture istituzionali preposte ad un tema così delicato, così da alzare l'attenzione sul problema e creare i presupposti di tutela per la lavoratrice al momento del rientro lavorativo e in generale per tutte le lavoratrici che potrebbero trovarsi o si trovano già in situazioni analoghe.
- che venga fornito alla collega quell'adeguato sostegno in tutte le forme che è stato annunciato ai media e non limitatamente a telefonate di vicinanza.

Tutti insieme per sostenere la capotreno aggredita    Contatta l'autore della petizione