PETIZIONE IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA QUIETE A CAVA DE’ TIRRENI

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Richiesta di suggerimenti rivolta a tutti

2014-04-12 19:49:46

Cari tutti,

in seguito agli ultimi aggiornamenti, al Comune di Cava de' Tirreni qualcosa si muove. Lunedì prossimo, 14 aprile, alle ore 12.00, si riuniranno tre commissioni consiliari per discutere della proposta di Regolamento sui fuochi e sugli spari che vi allego a questo link.

https://www.dropbox.com/s/ymzj1vyzw7tysdw/Bozza%20regolamento%20fuochi.pdf

Poi la proposta arriverà in Consiglio Comunale. Invito tutti a leggere con attenzione la proposta ed a farmi pervenire eventuali suggerimenti, critiche, emendamenti da proporre.

Manteniamo alta l'attenzione, specie se gli amanti dei rumori dovessero tentare di far bocciare il Regolamento, o di svuotarlo nei contenuti.

Colgo l'occasione per augurare a tutti una felice e rilassante Domenica delle Palme.

Alfredo Maria Gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo

Aggiornamenti aprile 2014, spettacoli pirotecnici

2014-04-04 12:29:32

Cari tutti,

sono contento di annunciarvi che oggi è stato fatto un passo in avanti verso la civiltà, e sono anche felice che questo risultato sia stato ottenuto nella nostra città.

Come tutti noi sottoscrittori della petizione

"PETIZIONE IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA QUIETE A CAVA DE’ TIRRENI"

sappiamo, una delle tante fonti di inquinamento acustico a Cava de' Tirreni è data da spettacoli pirotecnici che si svolgono a tutte le ore del giorno e della notte, soprattutto in estate ed in prossimità delle numerosissime feste in città.

Come è noto, le esplosioni improvvise possono causare disturbi del sonno e danni psicofisici ad adulti e bambini, inoltre spaventano i nostri animali domestici che sono dotati di un udito finissimo. Inoltre, le polveri sottili prodotte durante questi spettacoli causano danni alla salute e l'insorgenza di tumori.

Vi informo che da oggi, per ricevere l'autorizzazione del Commissariato di Polizia ad effettuare spettacoli pirotecnici, si dovrà prima di tutto richiedere l'autorizzazione del Sindaco, facendo riferimento all'ordinanza sindacale n.14 del 2009. In questo modo le responsabilità vengono attribuite in maniera chiara e trasparente e non saranno più possibili ambiguità di fronte alle legittime segnalazioni dei cittadini.

Ringrazio a nome di tutti il sig. Questore di Salerno, Antonio De Jesu, e la dott.ssa Morricone. L'attenzione posta dalle istituzioni al serio problema della quiete pubblica, ci restituisce fiducia e speranza affinché possiamo vivere un giorno in un luogo civile dove le norme a tutela dei diritti dei cittadini siano seguite e rispettate.

Colgo l'occasione per augurarVi una buona giornata, nella speranza che la vicina estate sia più serena delle precedenti.

Alfredo Maria Gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo

Aggiornamenti ARPAC

2013-10-19 15:10:38

Cari tutti,

in coerenza con l'impegno assunto di tenere i sottoscrittori al corrente di ogni novità, vi informo che ho ricevuto dall'ARPAC la lettera che allego in versione integrale mediante internet-link.

https://www.dropbox.com/s/8hraa50c80jttl9/ARPAC%2017%20OTT.pdf

Cordialmente,

Alfredo Maria Gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo

Lettera al Sig. Sindaco del 14 Ottobre 2013

2013-10-14 14:01:03

Cari tutti,

è per me doveroso tenervi aggiornati sulle vicende che riguardano la petizione che abbiamo sottoscritto.
la nostra richiesta, di rispetto delle leggi, è stata si presa in considerazione da parte del Sig. Sindaco Avv. Marco Galdi, ma la petizione non è stata presentata ufficialmente nelle mani del prefetto, bensì solo ufficiosamente. Questo mi è stato riferito tramite una lettera che ormai è stata divulgata tramite nota comunale.

(si può leggere tramite questo link)
https://www.dropbox.com/s/ymr7akzw5iv7xoh/Lettera%20Sig%20Sindaco%20Petizione%20pro%20quiete.pdf

Ecco la mia/nostra risposta.

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Gentilissimo Sindaco, Prof. Avv. Marco Galdi,

La ringrazio prima di tutto per l'attenzione riservata a questo appello.
Quello che chiediamo non è altro che il rispetto delle leggi nazionali, nonché delle ordinanze comunali e delle norme del Piano di Zonizzazione Acustica vigente a Cava de' Tirreni.

Il problema è serissimo. La nostra salute fisica e soprattutto psichica è a rischio a causa dei continui abusi. Questo è il nostro appello. Siamo provati dai continui attacchi che riceviamo tra le nostre mura. Consideriamo inaccettabile considerare che l'unica soluzione che ci rimane, come suggeritoci da alcuni anonimi, sia quella di andare via da Cava de' Tirreni.

Cosa altrettanto grave, è che a causa dell'assoluta mancanza di controllo (sono numerose le segnalazioni fatte ai vigili), la situazione sta degenerando mese dopo mese, non solo a Piazza San Francesco, ma per spirito di emulazione, in tutta la Cittá, di notte e di giorno.

Come me altri cittadini (oltre mille, tra i quali 350 firmatari con documento, con banchetto predisposto un solo pomeriggio) lamentano o documentano le stesse problematiche. La petizione è servita ad evidenziare il problema di una comunità e non i capricci di una o due famiglie. Persino i turisti decidono di non passare più le loro vacanze nella zona, data l'impossibilità al riposo, non solo di notte. I rumori da differenti fonti, si susseguono durante le 24 ore, le campane di due chiese a pochi metri di distanza scandiscono le ore e le funzioni religiose con rumori assordanti. Spesso la sveglia viene data al mattino presto con detonazioni di una potenza inaudita, creando panico e ansie, oltre che terrorizzando gli animali domestici. Durante le numerose festività, di tipo religioso e non, il caos è padrone a Piazza San Francesco. Ci sono testimonianze di persone che si sono sentite male. Siamo assolutamente in emergenza, e chiediamo, nient'altro che il rispetto delle leggi.

Apprezziamo la Sua disponibilità ad incontrarci, così come da lei scritto nella riservata di qualche giorno fa. A questo fine, essendo impegnato all'estero per lavoro sino alle prossime festività natalizie, Le chiedo di voler ricevere la delegazione che si è già incontrata con l'avv. Barbuti. Confidiamo in una Sua convocazione.

Certo di un Suo sollecito riscontro,

Alfredo Maria Gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo

Aggiornamenti sulla Petizione in difesa del diritto alla quiete a Cava de'Tirreni

2013-10-01 11:53:42

Cari sottoscrittori della "PETIZIONE IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA QUIETE A CAVA DE’ TIRRENI",

ritengo doveroso tenervi informati sugli sviluppi della nostra petizione.

Il  testo con le firme è stato inviato con raccomandata A/R alle seguenti autorità civili e religiose:

1) Autorità Civili: Sindaco; Presidente del Consiglio Comunale; Capigruppo Consiliari del Comune di Cava de’ Tirreni; Prefetto; Ministro dell’Interno; Presidente della Repubblica.

2) Autorità religiose: Vescovo; Padre Provinciale di Francescani; Presidente Conferenza Episcopale Campana; Presidente Conferenza Episcopale Italiana.

A Sua Santità ho scritto una lettera personale, allegandogli la petizione.

A ciascuno dei destinatari, oltre alla petizione con le relative sottoscrizioni, ho allegato prove documentali su quanto da noi denunciato ed una sintesi delle norme vigenti.

Al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Cava de’ Tirreni, al Prefetto, al Vescovo, ed al Padre Provinciale di Francescani ho anche chiesto un incontro per poter spiegare le nostre ragioni.

Tra questi, ad oggi, solo il Presidente del Consiglio Comunale, avv. Antonio Barbuti ci ha ricevuti in delegazione. A lui abbiamo illustrato la problematica, precisando che il conflitto è tra produttori di inquinamento acustico a Cava de’ Tirreni, non solo a piazza San Francesco, e cittadini che chiedono il rispetto delle norme a tutela della quiete pubblica. Non tra un monaco ed una famiglia. A conclusione di tale colloquio il Presidente Barbuti si è impegnato ad esperire ogni plausibile tentativo per creare le condizioni di un dialogo.

Infine abbiamo chiesto all’ARPAC di misurare con continuità i decibel prodotti a Cava de’ Tirreni, in particolare in piazza San Francesco e di fornircene i dati.

Le prossime iniziative. In seguito alla disponibilità manifestataci dal Presidente Barbuti, riteniamo doveroso attendere qualche giorno per verificare se ad essa faranno seguito comportamenti consequenziali. Passata una settimana senza alcuna novità di rilievo, procederò alla denuncia-querela nei confronti del  Rettore del Santuario per schiamazzi etc… e nei confronti delle autorità civili per omissione dei loro doveri di ufficio, riservandomi ogni  futura richiesta risarcitoria.

Proprio in vista della probabile presentazione di detta denuncia, vorrei chiedere a quanti di voi sono disponibili a testimoniare in sede processuale sulla realtà dei fatti da noi denunciati, di inviarmi i propri dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza) ed una dichiarazione informale di disponibilità a dare testimonianza, in modo che io possa indicarvi come testimoni dell’accusa.  Inviatemi i vostri dati, se volete, al seguente indirizzo:

al.gravagnuolo@gmail.com

Cordiali saluti,

Alfredo Maria gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo

Fine Petizione

2013-09-01 22:27:36

Grazie a tutti,

la petizione è stata chiusa intorno alle ore 24:00 del 1 settembre, come preavvisato. Sarete presto aggiornati riguardo i risvolti di quest'appello!

Cordialmente,

Alfredo Maria Gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo

RACCOLTA FIRME IN PIAZZA DUOMO SABATO SERA

2013-08-30 11:10:43

CARI TUTTI,

SABATO 31 AGOSTO, CHI NON HA POTUTTO FIRMAE LA PETIZIONE ON-LINE, E' INVITATO NEI PRESSI DI PIAZZA DUOMO PER METTERE LA PROPRIA FIRMA SU CARTA.

ORARI 17:00-22:00

ANCHE SOLO PER MEZZ'ORA, E' GRADITA LA PRESENZA FISICA ED IL SUPPORTO NEL PUNTO DOVE RACCOGLIEREMO LE FIRME! GRAZIE A TUTTI "NOI" PER IL SOSTEGNO. DIFENDIAMO I DIRITTI DEI RESIDENTI E DEI MALATI DELL'OSPEDALE.

CORDIALMENTE,

ALFREDO MARIA GRAVAGNUOLO


Alfredo Maria Gravagnuolo

Chiusura Petizione

2013-08-23 14:36:45

Cari tutti,

La "PETIZIONE IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA QUIETE A CAVA DE’ TIRRENI" verrà chiusa il 1° Settembre 2013.

Continuiamoci a battere, per far valere i nostri diritti, e per fare in modo che non finiamo nel dimenticatoio.

Stiamo andando fortissimo, siamo più di 500 in meno di una settimana, senza contare le firme cartacee che stiamo raccogliendo in parallelo, per consentire a coloro che non hanno il computer di farsi sentire. Si può fare ancora meglio grazie all'aiuto di tutti.

Questa petizione è di interesse generale, e non dei pochi residenti nelle zone di Piazza San Francesco, basti pensare che i malati dell'ospedale, così come chi vive e lavora in queste zone, devono essere difesi.

In quanti tra noi abbiamo più volte espresso solidarietà per chi subisce violenza ed abusi, addirittura in altre parti del mondo? Non esitiamo a chiedere il sostegno anche ai NON CAVESI.

Grazie a tutti noi,

Alfredo Maria Gravagnuolo


Alfredo Maria Gravagnuolo



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