PETIZIONE IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA QUIETE A CAVA DE’ TIRRENI

PETIZIONE IN DIFESA DEL DIRITTO ALLA QUIETE A CAVA DE’ TIRRENI / Comunicazioni / Richiesta di suggerimenti rivolta a tutti / Commenti


Ospite

#1

2014-04-13 08:44

Suggerirei le seguenti modifiche:
Art. 2 n° 1 - In occasione di manifestazioni religiose e storico-culturali patrocinate dal Comune, è consentita l’accensione, il lancio e lo sparo di detti artifici pirotecnici, previa autorizzazione TULPS, e con specifica autorizzazione del Dirigente del VI Settore comunale competente per materia(PoliziaLocale), al di fuori degli orari indicati al comma 2 del precedente articolo.
Art. 2 n° 2 - E’ consentita l’accensione, il
lancio e lo sparo di petardi o botti consentiti senza autorizzazione alcuna esclusivamente dalle ore 20,00 del 31 dicembre alle ore 04,00 del 1 gennaio.
Art 2 n° 2 - Sono sempre fatte salve le manifestazioni organizzate e gestite direttamente ed unicamente dal Comune.

Ospite

#2 Regolamento fuochi

2014-04-13 10:17

La riunione di domani, lunedì, è stata rinviata a data da destinarsi per sopraggiunti impegni di uno dei tre presidenti delle commissioni consiliari coinvolte. Intanto ho letto la proposta di regolamento. A me pare una colossale truffa. L'unico interesse dell'amministrazione, a mio avviso, è l'articolo finale, cioè annullare ogni altra disposizione precedente. Questo regolamento è un via libera ad ogni forma di fracasso organizzato. Credo proprio che voterò contro e che mi batterò per contrastarlo, a meno che non si accettino modifiche sostanziali da parte dell'amministrazione. Intanto invito tutti a prestare attenzione a questa vicenda, rischiamo di trovarci senza neanche più le tutele che oggi abbiamo.

Ospite

#3 Re: Regolamento fuochi

2014-04-13 10:18

#2: - Regolamento fuochi

Vedo che non è uscito il nome, sono Luigi Gravagnuolo. Mai ho utilizzato pseudonimi

Antonia

#4 proposta di modifica

2014-04-13 11:54

Premesso che il problema delle campane non è stato preso in considerazione ma rappresenta una parte consistente dell'inquinamento acustico a Cava de'Tirreni, specialmente durante la stagione estiva in cui è necessario tenere gli infissi aperti durante il sonno, propongo le seguenti modifiche (aggiungo che non si capisce per quale motivo il Comune, che adotta il regolamento per tutelare la salute dei cittadini, dovrebbe avere la deroga totale a rispettare le norme imposte dal Comune stesso ai normali cittadini):

Art. 1 – Principi generali
1- Su tutto il territorio comunale è severamente vietata l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi artificiali, petardi o botti di qualsiasi tipologia.
2- E’ consentita l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi artificiali previa autorizzazione di cui all’art. 57 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.) e s.m.i., e con specifica autorizzazione del Dirigente del VI Settore comunale competente per materia (Polizia Locale), su tutto il territorio comunale dalle ore 09,00 alle ore 23,30.
3- L’autorità locale di pubblica sicurezza abilitata al rilascio dell’autorizzazione all’accensione, lancio e sparo di fuochi artificiali, petardi o botti di qualsiasi tipologia ai sensi dell’art. 57 del T.U.L.P.S. è […?].
Art. 2 – Deroghe
1- E’ consentita l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi artificiali, petardi o botti senza autorizzazione alcuna esclusivamente dalle ore 20,00 del 31 dicembre alle ore 04,00 del 1 gennaio. (eventualmente anche in occasione della festa di Monte Castello)
Art. 3 – Sanzioni
1- Fatte salve le sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti, la violazione delle disposizioni di cui all’art. 1 è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 500,00 ad € 5.000,00, con possibilità di estinzione dell’illecito mediante pagamento in misura ridotta della somma di € 500,00 entro 60 giorni dalla prima contestazione e/o notificazione nell’arco di un biennio.
2- In caso di prima recidiva nell’arco di un biennio sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria pari ad € 2.000,00 e in caso di ulteriori recidive una sanzione pari ad € 5.000,00.
Art. 4 – Norme finali e transitorie
1- Fatti salvi i regolamenti e le leggi in materia di inquinamento acustico e pubblica sicurezza, con l’entrata in vigore del presente regolamento si intendono abrogate tutte le precedenti norme comunali in contrasto con lo stesso o che, comunque, disciplinavano l’utilizzo di fuochi artificiali, petardi o botti di qualsiasi tipologia sul territorio comunale.
Antonia

#5 decibel

2014-04-13 12:07

Ho un altro dubbio: quando si parla di autorizzazione a sparare fuochi artificiali, è contemplato un limite di decibel ed un conseguente controllo da parte dell'autorità competente?

Forse questo regolamento sui fuochi andrebbe integrato a quello sull'inquinamento acustico perché le due questioni non sono separate. L'articolo citato n.57 del T.U.L.P.S. già recita:
Art. 57.
Senza licenza della autorità locale di pubblica sicurezza non possono spararsi armi da fuoco né lanciarsi razzi, accendersi fuochi di artificio, innalzarsi aerostati con fiamme, o in genere farsi esplosioni o accensioni pericolose in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una
via pubblica o in direzione di essa. È vietato sparare mortaretti e simili apparecchi.

Quindi non c'è motivo di fare un regolamento per dire le stesse cose, basterebbe integrare le norme esistenti sull'inquinamento acustico indicando gli orari in cui è possibile rilasciare l'autorizzazione e le sanzioni previste (molto più alte di 100 € dal momento che questa somma non rappresenta neanche 1/100 del costo dei fuochi artificiali e sicuramente non si restituisce la salute ai cittadini con una "tassa" sull'inquinamento acustico).

Ospite

#6

2014-04-13 16:53

sono perfettamente d'accordo spero che sia accolta ed applicata.
Alessandro Trezza
Residente

#7 Altoparlanti in Piazza San Francesco

2014-04-13 17:09

Inquinamento acustico è anche uso indiscriminato degli altoparlanti installati dalle due chiese in Piazza San Francesco.