DA ECO MOSTRO A SCUOLA PUBBLICA (petizione rivolta al cremasco)

Il pasquino cremasco

/ #3 Considerazioni d'obbligo

2013-11-04 14:19

Considerazione d'obbligo, per portare a termine questa operazione, la Provincia di Cremona si è già resa disponibile, salvo pagamento da parte dell'amministrazione comunale (o chi per lei), del MILIONE E SEICENTO MILA euro già speso per l'acquisizione dell'area a San Bartolomeo e per la sua progettazione. Inoltre, va considerato che oltre all'esborso di denaro andranno ricalcolati i tempi per venire un possesso dell'area che è sottoposta a vincolo fallimentare, riprogettazione alla bisogna del nuovo plesso, e ricantierizzazione.
Detto questo, i tempi si dilatano notevolmente, con il rischio di non veder realizzata la scuola di San Bartolomeo e di veder svanire anche quella di viale Europa, a causa del prossimo scioglimento delle provincie.
Va inoltre riconsiderato anche il problema viabilistico e di trasporto pubblico, che in caso di edificazione di una scuola privata onnicomprensiva avrebbe avuto un ridotto impatto grazie alla presenza di studenti dai pochi mesi alla maggiore età e al fatto che i fruitori di una scuola privata poco hanno da chiedere ad una amministrazione pubblica in tema di collegamenti e di agevolazioni viabilistiche.
Diverse le giuste pretese di un'utenza di ragazzi delle scuole pubbliche che oltre a tutto necessitano di luoghi idonei per fruire di pranzi nei rientri pomeridiani.
Si corre quindi il rischio di avere maggiori danni rispetto ai benefici..
L'amministrazione cittadina, provinciale e regionale devono invece adoperarsi per il ripristino dell'area o per avere in contropartita la stessa senza ulteriori aggravi di spesa, a compensazione del danno causato per la mancata realizzazione dell'opera stessa.
Ma non fermate il nuovo plesso!