passeggiatamare_moneglia


Ospite

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2013-08-22 13:50

A Moneglia l'unica cosa della quale NON abbiamo più bisogno è di altro CEMENTO. L'edilizia privata non crea alcun indotto turistico e tantomeno posti di lavoro (finita la casa, finito il posto di lavoro). Le luci delle seconde case si accendono solo per una stagione all'anno e restano spente per le altre tre se non c'è un'offerta turistica allargata per almeno 7/8 mesi l'anno (forse questi sono posti di lavoro). Moneglia non è solo mare è anche entroterra, cultura, territorio, tradizioni, gastronomia. Forse con queste cose non si può fare speculazione edilizia, i comuni non si ingrassano con l'IMU delle seconde case e lo stato con il resto delle tasse sull'abitazione, però dobbiamo scegliere: costruiamo condomini sulle rotaie dei treni, nei letti dei fiumi e sulle colline rasando tutto quel verde che conferisce bellezza e stabilità idro-geologica alle colline stesse oppure iniziamo a pensare di fare vero turismo: escursioni in mare, escursioni nell'entroterra, noleggio imbarcazioni(non gommoni da 120 cv e perché vendere i gozzi quando posso usarli per portare la gente in mare a pescare, a fare il bagno, ecc.??), creare un museo agricolo itinerante sulle colline di Moneglia per riscoprire i valori contadini, i vecchi frantoi, la raccolta delle olive, la scoperta delle erbe e spezie che crescono spontanee e come usarle in cucina...ecc..ecc.
Tento solo di dare qualche consiglio (ammesso che ce ne sia bisogno) e non solo di criticare, perché Moneglia la frequento ininterrottamente da 56 anni (da quando sono nato) e i tempi cambiano lo so benissimo, ma possono cambiare meglio.