missing mariella cimò

Sicuramente è vero che tutti al mondo siamo in qualche modo speciali. Ma le persone “VERAMENTE SPECIALI”, si riconoscono fra mille volti. Entrano nella nostra vita in punta dei piedi senza far rumore ci riempiono l'anima con la loro presenza,il loro affetto la loro contagiosa gioia di vivere E...sicuramente Mariella lo era,non è però facile scrivere e mettere la sua vera essenza in un foglio…non si può descrivere quanto sia stata STRAORDINARIA ,quanto abbia amato e quante energie abbia speso ogni sacro giorno della sua vita per chiunque ne avesse avuto bisogno.Negli anni 70 A seguito di un delicato intervento chirurgico non ebbe più la possibilità d’avere figli e a chi dunque dare tutto il suo amore?Provò ad adottarne ma le leggi di allora non consentivano l’adozione ad una coppia di quarantenni quindi finì per l’ adottare in maniera platonica i suoi nipoti,seguendoli amandoli e guidandoli nella vita come una mamma,ma ciò non bastava per l’enorme quantita d’affetto che teneva dentro il cuore…così cominciò a fare adozioni a distanza nei paesi meno fortunati e a dedicarsi anche agli animali.Negli anni della sua esistenza dedica ogni momento a loro e ai nipoti.Capitava spesso che nel vedere un cagnetto ferito o abbandonato se lo portasse a casa,lo guariva lo nutriva e chiaramente lo teneva con se arrivando così ad avere quasi 50 cani,meticci o di razze diverse naturalmente questa sua empatia verso i più deboli la portava ad essere come San Francesco(il suo secondo nome)era venerata da tutti i suoi cuccioli.Nell’accudire gattini randagi che attorniavano la sua casa (ed era quasi comico vedere un randagio col pelo lungo di un persiano,questo grazie adelle costosissime pillole che lei gli somministrava)e nel frattempo proliferavano un giorno uno di questi venne attaccato da un branco di cani,sarebbe sicuramente morto ma ebbe la fortuna di essere visto e salvato da Mariella,lei lo ricuci e lo curò con tutto il suo amore ma purtroppo rimase cieco quindi se lo portò dentro casa e lo tenne con se chiamandolo Pilar,è stato il primo a morire di nostalgia dopo due mesi dalla sua assenza.Un’altro suo cane ,un incrocio di pastore maremmano,un giorno ebbe una paralisi,e nn camminò più ,lei lo curò come un bimbo,e gli fece un giaciglio in casa in maniera tale che lei potesse sentirne ogni flebile lamento e così alleviarglielo….insomma un’amore sviscerato quasi maniacale…purtroppo è morto anke lui dopo pochi giorni…nostalgia si pensa o perché non è piu’ stato accudito dalla sua padrona.I nipoti ,altra grande gioia della sua vita inevitabilmente la adoravano , era sempre attenta e presente in ogni loro necessita’ diventando cosi’ il loro punto di riferimento nella vita…e la nonna dei loro figli….è inenarrabile tutto cio’ che negli anni hanno condiviso con questa Zia cosi’ speciale x loro ormai diventata una seconda mamma.Tutta questa sua dedizione alla famiglia,agli animali e alle associazioni un giorno ormai stanca ,la porto’ alla decisione di far ritirare il marito, suo compagno da 40 anni,dall’attivita’ fin’ora gestita insieme xkè l’aiutasse nell’immane lavoro di cura dei suoi animali,lei nn si sentiva di affidarne le cure a nessuno,fatta eccezione del suo personale Veterinaio,e il marito,ma questi si rifiuto’ anche perché lei soleva spesso dire che a breve avrebbe dato parte dei suoi averi ad un’associazione animalista che continuasse il suo operato.La lite fu cosi’ forte che il marito la mattina del 25 Agosto 2011(da cio’ che si è saputo tramite la denuncia)usci’ di casa x andarsene ugualmente a lavoro (nonostante fossero chiusi per ferie )e alla sera al suo rientro non la trovo’ piu’ in casa.Dunque Mariella avrebbe lasciato in balia degli eventi tutti questi esseri viventi che da lei dipendevano, a piedi da casa sua fino all’uscita di una strada privata lunga circa un kilometro,per prendere un autobus (in vita sua non ne ha mai presi)lasciando anche la sua auto,i suoi cellulari e quanto di piu’ caro lei avesse.Con la premessa che la“lite” avvenne col marito e non con i nipoti i quali dopo 10 giorni,non riuscendo a rintracciarla telefonicamente,(Il marito riferiva loro che la Zia non sentiva il telefono perché era in giardino ad accudire gli animali) disperati e preoccupati andarono a cercarla presso l’autolavaggio.Trovarono il marito piuttosto tranquillo che dopo tanto tergiversare racconta loro che la Zia non c’è piu’ e che probabilmente non ritornera’ mai piu’…..sgomenti lo invitano a sporgere subito la denuncia di scomparsa xkè temono x la sua incolumita’. Solo dopo tante pressioni cmq il marito ,dopo un giorno si decide a sporgere denuncia il 5 Settembre 2011Ad oggi sono state svolte tutte le indagini possibili,gli inquirenti da subito dopo aver acquisito la denuncia, hanno fatto le ricerche di rito per l’allontanamento volontario al termine di queste hanno tratto le loro conclusioni e hanno aperto un fascicolo per " OMICIDIO E DISTRUZIONE DI CADAVERE " indagando il marito non escludendo anche il movente passionale… quindi adesso non la cercano piu’ viva ma cercano cmq di ritrovarla .Confidiamo nell’aiuto di chiunque possa aver visto qualcosa di insolito nel giorno della sua scomparsa o che possa essere d’aiuto per le indagini e nell’aiuto di tutti coloro che ne hanno preso a cuore le sorti, per far si che non si spengano i riflettori su questa triste vicenda,ci accorgiamo che spesso la Sicilia è esclusa dai fatti di cronaca Nazionale e nel nostro caso in questione data l’eta’ di Mariella la storia forse fa poca notizia…Per quanto scritto e tant’altro rimane cmq sempre vivo il pensiero dei nipoti, che per nessuna ragione al mondo Mariella li avrebbe mai abbandonati volontariamente,non avrebbe mai permesso che il dolore x la sua lontananza li distruggesse …..non ci sono mai stati ostacoli o situazioni anche le piu’ disperate che Mariella con la sua energia e determinazione non abbia saputo risolvere,non ne sarebbe fuggita...... Mariella è sempre stata una persona molto riservata e gelosa del suo privato, ma oggi che anche voi avete imparato a conoscerla, a rispettarla e ad amarla come fosse vostra Zia Vi sarebbe grata, come anche i suoi nipoti , se riuscirete a trovare VERITA’ E GIUSTIZIA PER LEI