chiudere i centri commerciali le domeniche e giorni festivi

Sono contrario per molti motivi all'apertura dei centri commerciali nei giorni festivi, in particolar modo perché non creano nuovi posti di lavoro ma costringono chi già vi lavora a turni ulteriori e non retribuiti adeguatamente, le famiglie non hanno più modo di ritrovarsi unite nelle festività ma si finisce per perdersi di vista. Mia moglie lavora in un centro commerciale e ci si vede ormai pochissimo. Le hanno detto che quest'anno, dopo essere rimasti aperti a Pasquetta e il 15 di Agosto, rimarranno aperti anche il 26 dicembre. Mi chiedo una cosa, i sindacati che con il loro impegno hanno contribuito a migliorare le condizioni economiche e lavorative di tantissimi lavoratori, oggi dove sono? Hanno perso tutto il loro potere o non hanno più la forza o la volontà di perseguire i loro intenti? Se ad un extracomunitario si chiedesse di lavorare in un giorno che per la sua religione é festivo, risponderebbe che la sua religione non glielo consente e nulla si potrebbe fare per forza lo, anche perché si passerebbe da razzisti. Ad un cattolico invece non gli si chiede una prestazione lavorativa, gliea si impone. Mi chiedo pertanto anche che ruolo abbia la Chiesa cattolica in tutto questo....tace ed acconsente? Per una questione di mera convenienza o per disinteresse? Quella chiesa che nel ns paese tutto può? Perché