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Sono contento che, nonostante gli anni, si riapra il caso della povera EMANUELA. Chi sa deve parlare, deve liberare la propria coscienza ( se ce l'ha ) da un peso che sicuramente è gravoso sia dal punto di vista umano che divino. I "sepolcri" vanno scoperchiati e uno di questi è quello di De Petis. La chiesa solo così acquisterebbe quella credibilità che, in molti casi, ha dimostrato di non avere. Siamo in molti a pensare la stessa cosa. Una "creatura" di DIO va rispettata, protetta ed amata. Non dobbiamo permettere che, interessi particolari di uomini senza cuore,possano provocare dolori così insopportabili, offendere i sentimenti dei familiare e anche di tutti noi che, in certe situazioni ci sentiamo molto vicini a loro nella speranza di alleviare la sofferenza.Un abbraccio.