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nella dolorosa assenza del corpo di Emanuela....almeno che si sappia la verità sul suo destino.
Possibile che a distanza di così tanto tempo non si sia ancora sgretolato il muro del silenzio colpevole, omertoso, contiguo, vigliacco, viscido?

Tra i responsabili coinvolti a vario titolo, possibile che non ce ne sia uno che, attraverso la confessione di qualsiasi elemento utile a chiarire il mistero, non senta il bisogno di depurarsi da tutto il sudiciume interiore per il penoso destino inflitto a questa povera ragazza? Che si porti pure tutta la sua sporcizia interiore eternamente nell'al di là, qualunque esso sia, dove certi olezzi non saranno tollerati e gli infami verranno tartassati in eterno e saranno costretti a vivere nascosti, al buio e raggomitolati per la paura.

Come è possibile che un deliquente come Renatino abbia il corpo che riposa per sempre in una chiesa, mentre certamente il suo spirito vaga lugubre all'inferno? Ma dico.... la chiesa non sente un minimo di vergogna per una cosa simile così risaputa? Non vorrei urtare la suscettibilità di alcuno ma questa cosa è di una tale gravità che sarebbe equiparabile, quanto allo stupore, ad una bestemmia emessa dalla bocca di un pontefice!!

Perché diamine non si è ancora almeno chiarito questo punto, a chi appartengono le ossa in quella bara?

Sono furibondo!!!!!!

Ovviamente il mio cuore è vicino a Emanuela, ed esprimo viva e sincera solididarietà ai familiari per il calvario e la croce che, pur piegati dal dolore, stanno portanto avanti da troppi anni ormai senza mai smettere di profondere energie alla ricerca di Emanuela.