RICHIESTA DI ANNULLAMENTO DEL VOTO ALL'ESTERO PER BROGLI ELETTORALI

AL PRESIDENTE DELLA CORTE DI APPELLO DI ROMA

I sottoscritti cittadini italiani residenti in Italia ed all’estero,

-a fronte delle numerose denunzie, testimonianze e servizi giornalistici, documentati da filmati e da registrazioni, apparsi sulla stampa nazionale ed internazionale, pubblica e privata;

-stanti le palesi irregolarità ed incongruenze nella gestione dei seggi elettorali evidenziate e verbalizzate da candidati e rappresentanti di lista delle forze politiche partecipanti alla competizione elettorale;

-constatato che ogni giorno che passa maggiori informazioni suffragano la “gestione criminale” del voto degli italiani all’estero;

-considerato che diversi consolati hanno anche allertato, più e più volte, il MAECI su situazioni di inquinamento del voto nei rispettivi territori;

- rinvenute più schede falsificate in diverse circoscrizioni consolari;

- avendo a cuore il decoro e l’immagine della nostra Patria e non potendo tollerare che azioni criminali di inquinamento dell'esercizio democratico gettino oscure ombre e grave discredito sul voto per l'elezione dei parlamentari della Repubblica italiana;

Constatato che la magistratura ha incaricato le forze di polizia delle indagini a riguardo

CHIEDONO ALLA SIGNORIA VOSTRA ILLUSTRISSIMA

  1. DI SOSPENDERE LA PROCLAMAZIONE DEGLI ELETTI NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO

  2. DI VALUTARE L’ANNULLAMENTO DEL VOTO DI MARZO 2018 NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO

  3. DI INCARICARE LE AMMINISTRAZIONI COMPETENTI DELL’INDIVIDUAZIONE E DELLA PUNIZIONE DEI COLPEVOLI

 


Andrea de Leitenburg - Comitato patrioti per la democrazia    Contatta l'autore della petizione