50.000 firme abr. art.17 del Trattato Santa Sede e Italia

Noi Cittadini italiani, con le tasse che paghiamo annualmente, sovvenzioniamo per esempio la ristrutturazione degli immobili appartenenti alla Chiesa Cattolica. La Chiesa Cattolica pesa molto sui portafogli dei Cittadini italiani e in questo periodo di crisi politica ed economica ci vogliono dei cambiamenti radicali. Chiederò l'abrogazione di più leggi che regolano il rapporto fra Lo Stato italiano e la Chiesa Cattolica . Non farò un unico elenco di tutte le leggi da abrogare , ma le citerò una alla volta.

Trattato fra la Santa Sede e l'Italia, articolo n.17: Le retribuzioni, di qualsiasi natura, dovute dalla Santa sede, dagli altri enti centrali della Chiesa Cattolica e dagli enti gestiti direttamente dalla Santa Sede anche fuori di Roma, a dignità, impiegati e salariati, anche non stabili saranno nel territorio italiano esenti, a decorrere dall' 1 gennaio 1929, da qualsiasi tributo tanto verso lo stato quanto verso ogni altro ente.

L'articolo 17 del Trattato fra la Santa Sede e l'Italia è antidemocratico e abrogabile in quanto la Chiesa Cattolica dovrebbe pagare tutti i tributi che la riguardano verso lo Stato italiano, inoltre la Chiesa Cattolica ha la possibilità di pagare i suddetti tributi. Non scordiamoci che i tributi che attualmente la Chiesa Cattolica non paga, pesa sullo stato italiano e quindi sulle tasse che i Cittadini italiani pagano annualmente. L'abrogazione dell'articolo 17 del Trattato, è un atto di forza in quanto la Santa Sede è diventata indipendente dallo Stato italiano con la firma dei Patti Lateranensi. Ma non ci scordiamo che nell'articolo n.1 della Costituzione italiana " la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione italiana ", e non scordiamoci che nel 2014 ci ritroviamo con una legge del 1929 firmata da Benito Mussolini, cioè da un dittatore. Per abrogare l'articolo 17 del Trattato fra la Santa sede e l'Italia servono 50.000 firme. Io continuerò a ricercare tutti gli articoli antidemocratici delle leggi che regolano i rapporti fra lo Stato italiano e la chiesa Cattolica. F.to Giuseppe Minervini