Montepaolo per S. Antonio

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Ospite

#26

2016-08-30 05:10

Ritengo che Sia importante tenere aperto e vivo Montepaolo con la presenza dei frati. Grande luogo di pellegrinaggio e preghiera per molte persone del luogo e provenienti da diverse città italiane.

Ospite

#27

2016-08-30 07:10

Perché stimo l'attività della Comunità di Monte Paolo

Ospite

#28

2016-08-30 07:41

sono convinta che la loro presenza sia fondamentale per il benessere spirituale di tutti noi.

Ospite

#29

2016-08-30 07:57

grazie per la vs fiducia in colui che ci ha creato

Ospite

#30

2016-08-30 08:13

Al di là delle credenze religiose, certi luoghi sono molto importanti dal punto di vista spirituale. Questo centro comunque rappresenta un punto di riferimento,un approdo per tante persone, anche non credenti, di pace, riflessione, a volte una medicina per l'anima.

Ospite

#31

2016-08-31 21:42

Un patrimonio religioso della tradizione cristiana che va difeso.

Ospite

#32

2016-09-01 18:47

Io non sono mai stata a Montepaolo, ma mia figlia con il suo ragazzo si', tante volte. Vorrei avere anch'io l'occasione di trascorrervi un fine settimana e poi mia figlia aveva deciso di sposarsi proprio li'.

Ospite

#33

2016-09-02 08:07

Condivido questa petizione, grazie...❣❣❣

Ospite

#34

2016-09-04 14:11

Perché da quando ero piccola ogni anno sono sempre a andata in pellegrinaggio a monte paolo

Ospite

#35

2016-09-06 11:31

la presenza dei frati è necessaria a Forlì perché è una città dove ci sono pochissimi ordini religiosi maschili e a Montepaolo perché il convento è plurisecolare e doveva essere incrementata la sua conoscenza ed attività piuttosto che deciderne la chiusura

Ospite

#36

2016-09-06 16:44

Monte Paolo tra l'altro è una meta irrinunciabile per noi ciclisti e trovarla viva sarà sempre un piacere.

Ospite

#37

2016-09-06 17:28

Il Santuario di Monte Paolo è da tempo immemorabile una meta di pellegrinaggio popolare. Partendo dalle città e dai paesi vicini, numerosi percorsi a piedi seguono i crinali o i fondovalle e giungono al Santuario. Ma anche da lontano, con mezzi propri o pubblici devoti raggiungono il luogo del Santo. Mia madre mi raccontava che in periodo bellico numerosissime erano le persone che da Forlì salivano a piedi al Santuario. Personalmente ci andai più volte, la prima per la maturità liceale.

Ospite

#38

2016-09-06 17:35

Vivo a Milano da 18 anni (Sono una religiosa) ma sono originaria di Rimini. Una mia cara amica mi ha fatto conoscere il santuario di Monte Paolo. All'inizio della mia vocazione spesso andavo a pregare godendo del silenzio del luogo.

Ospite

#39

2016-09-06 17:44

Montepaolo è  uno di quei posti del cuore


Ospite

#40

2016-09-06 19:14

Perché Monte Paolo é un luogo importante per la comunità forlivese, la famiglia Francescana e per il futuro del messaggio contenuto nella Laudato si di Papa Feancesco.

Ospite

#41

2016-09-06 19:49

Senza la comunità dei Frati minori Montepaolo morirà.

Ospite

#42

2016-09-07 06:52

Perchè la presenza dei Frati Francescani è un punto di riferimento di testimonianza, di carità e di spiritualità per tutto il territorio.

Ospite

#43

2016-09-07 07:53

E' assurdo abbandonare un luogo storico così legato al Santo, non si tratta di una semplice comunità o convento insediato successivamente, ma luogo vissuto in preghiera e meditazione da S.Antonio. Si consiglia di leggere una rara edizione del 1790 satmpata a Bologna , scritta da Emmanuele De Azevedo dove sono riportate le piantine della zona, della porziuncola e vedute degli edifici.// Opere d'arte come la statua in terracotta modellata nel 1790 dal faentino G. Ballanti vanno salvaguardate

Ospite

#44

2016-09-07 10:32

perche' ritengo che dove parte la storia li la storia ritornera'

Ospite

#45

2016-09-07 11:09

Luogo sacro e magico !!!!!

Ospite

#46

2016-09-07 16:02

Ritengo l'Ordine Francescano quello più in sintonia con l'autentico insegnamento cristiano: la fratellanza, l'umiltà e la carità

Ospite

#47

2016-09-07 17:27

Non si può chiudere in santuario pieno di storia
Franca

#48

2016-09-09 08:38

E' un luogo che ti accoglie, anche se non credi, anche se non sai come si prega. Dove respiri la pace e stai bene, davvero bene. Una piccola chiesa aperta dalla mattina prestissimo alla sera tardi, quando dopo che ti sei raccontato la giornata, con i fratelli, resti seduto sul piazzale a guardare le stelle, ascoltare i rumori del bosco, vedere il baluginio delle candele ancora accese. Dove vai a dormire e poi sposti un po' il letto e il cuscino dal lato dei piedi, sotto alla finestra aperta, a guardarle ancora quelle stelle, e i pesi della tua vita diventano più leggeri. Un luogo dove la colazione la fai in cucina, a seconda di quando ti alzi, e chi è già seduto ti accoglie anche se sei ancora tutto arruffato e lui invece è in piedi dall'alba, e mentre sei lì arrivano i pellegrini che stanno facendo il Cammino, bevono volentieri il caffè che viene offerto loro e in cambio della sincera accoglienza lasciano il pacchettino di biscotti che avevano per merenda. Un luogo dove arrivano gli amici dei frati per dare una mano, l'acqua ai fiori, la riparazione del forno o della caldaia. Un luogo dove la mamma di uno dei frati, che hai conosciuto solo quella mattina ti tratta con benevolenza, come se fossi anche figlia sua. Luogo di preghiera, se lo vuoi, oppure di silenzio, se non ci sono le giornate organizzate per il ritiro di riflessione. Puoi arrivare lì in bicicletta, bere l'acqua freschissima della fontana e riposarti all'ombra, sulle sedie appositamente lasciate sotto gli alberi, e poi andartene così come sei arrivato oppure se lo vuoi stringere un rapporto di empatia tale che chi si relaziona con te percepisce dubbi e domande anche se non li rendi palesi. E quando se ne presenta l'occasione tramite amici di amici ti sorprende e ti fa avere un piccolo presente, che la dice lunga sul fatto che ha compreso cosa tu non hai detto. Luogo dove le persone che ruotano attorno ai frati diventano parte di una grande famiglia. Non ho ancora ben chiaro quale siano i miei rapporti con la Fede e con la preghiera, ma al di là del credo ogni volta che penso a Montepaolo immagino che lo consiglierei come luogo ideale per alcuni giorni di riposo per papa Francesco: la pace e l'umanità che si trovano lì sono in sintonia con il suo modo di essere! 


Ospite

#49

2016-09-09 14:34

Il 25 aprile del 1964 i miei genitori si sono sposati all'Eremo con Padre Silvestro Brigidi, il quale, il 19 marzo del 1972 sempre a Montepaolo ha battezzato me. Ma non finisce qui, il 16 maggio del 1999 , sempre Padre Silvestro, portato all'Eremo per l'occasione mi ha sposata! Bhè penso sia chiaro che fa parte della storia della nostra famiglia


Ospite

#50

2016-09-09 18:39

Affinché non venga chiuso l'Eremo