Riattivare l’ospedale di Mesagne come risorsa nell'organizzazione della nuova rete assistenziale brindisina post-emergenza Covid-19.

                                              Al Presidente del Consiglio Regionale                                                                                         Dr. Loizzo Mario Cosimo                                                                                                       -  Sede -                          

Oggetto: Petizione popolare promossa dal “Comitato per la riattivazione del Presidio Ospedaliero San Camillo De Lellis di Mesagne” 

testo della petizione da sottoscrivere

Gli effetti della pandemia da Covid-19 sulla sanità pubblica del territorio della provincia di Brindisi hanno evidenziato la necessità di una nuova fase di programmazione, partendo da un migliore utilizzo delle strutture ospedaliere già esistenti e dalla primaria necessità di decongestionare l’Ospedale Perrino di Brindisi. Con questa petizione popolare, pertanto, si chiede alla Regione Puglia e, in particolare, al Dipartimento regionale della Salute, di riprogrammare il futuro dell’Ospedale “S. Camillo De Lellis” di Mesagne, rispondendo essenzialmente alla necessità di assicurare servizi assistenziali basilari e di sviluppare forme funzionali di prevenzione, in primis anche attraverso il coinvolgimento della medicina del territorio.   In particolare, si chiede che nel polo ospedaliero di Mesagne di Mesagne si realizzi quanto segue:  

1.    Integrare e incrementare le funzioni del PTA (Presidio Territoriale di Assistenza), ridando all’Ospedale di Mesagne la dignità di struttura ospedaliera da configurare come polo di continuità assistenziale del Presidio ospedaliero “Perrino” (PO Perrino – Polo di Mesagne) con 60-80 posti letto organizzati per intensità di cura (area intensiva, sub-intensiva, degenza ordinaria, DH e Ospedale di comunità). Tale polo deve assicurare attività H24 per il Pronto Soccorso, per alcune aree specialistiche e per attività chirurgica a basso rischio. In tal modo il polo di Mesagne potrà funzionare da area di riserva essenziale per le emergenze sanitarie (tipo Covid-19) in continuità con l’Ospedale “Perrino”;

2.    Istituire un Pronto Soccorso pediatrico, funzionante dalle 8 alle 20;

3.    Potenziare il servizio di radiologia, anestesia e rianimazione con l’impiego di un numero adeguato di personale e, in particolare, di anestesisti;

4.    Rendere il PTA/POLO ospedaliero di Mesagne un “centro provinciale di chirurgia a basso rischio”;

5.    Creare un centro di riabilitazione polivalente per post-acuti nelle seguenti aree: cardio-polmonare, ortopedica, geriatrica, ecc.);

6.    Istituire un “punto rene” (centro dialisi) di cui si avverte una particolare necessità, al pari delle altre;

7.    Istituire un servizio di piccola traumatologia, con sala gessi aperta dalle 8 alle 20;

8.    Istituire un centro di coordinamento della rete di assistenza territoriale domiciliare;

9.    Creare un centro per la “grande obesità e per la chirurgia bariatrica”;

10.  Attivare nuovi ambulatori per visite specialistiche, in modo tale da abbattere le liste di attesa e quindi recuperare le prestazioni sospese nel periodo COVID;

11.  Creare un polo di promozione della salute, con particolare riferimento alle variegate metodologie di prevenzione, anche quelle inerenti le patologie riferite all’inquinamento e allo stress da lavoro;

12.  Produrre salute su larga scala in modo autonomo e sinergico con il Perrino oltre che con le altre strutture del territorio e della ricerca, cooperando strettamente con professionisti sanitari e tecnologi che implementano le innovazioni scientifiche, quali telemedicina, monitoraggi a distanza;

13.  Generare fiducia, interagendo con le varie associazioni del Terzo Settore, essenziali per la Salute;

14.  Rigenerare il territorio praticando il metodo KTE (Conoscenza- Trasferimento –Scambio) con cui a Mesagne ed in tutta l’area del Distretto si può portare certezze e rassicurazioni obiettive ai cittadini per preservarne la salute con le buone pratiche, ed al contempo per attrarre giovani professionisti, tecnologi e fondi esterni, oltre che visibilità positiva, avviando molteplici progetti pilota, alta formazione, innovazione e studi clinici mirati eseguiti in loco con le GCP (Good Clinical Practices).


Distante Alessandro (referente comitato promotore) tel. 3386191300 e_mail: distante@isbem.it    Contatta l'autore della petizione

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