petizione.emanuela@libero.it

Con questo mio commento mi illudo che i parenti di Emanuela abbiano un po' di tempo per leggere le poche righe di uno sconosciuto. Io sono un ragazzo di 24 anni che non ha mai conosciuto nè voi, nè Emanuela, e forse non vi vedrà mai. Così ho paura che le parole che mi sento di scrivervi siano interpretate come il solito perbenismo che dilaga ormai incontrastato nel nostro mondo. Ma non è così. L'empatia naturale che mi muove è sincera, una forza che vorrei trasmettervi con poche parole, perchè ne avete bisogno: non mollate mai, dovete far emergere la verità che sta intorno alla storia di Emanuela,sia dal punto di vista della malavita organizzata che della Chiesa( che molte volte si sono toccate)... Spero che questo dolore atroce, che posso solo immaginare, ma non capire, non vi abbia mai fatto dimenticare come amate vostra figlia e sorella, perchè solo così potrete sempre andare avanti con le vostre convinzioni.
Con affetto sincero, Francesco