Per il diritto alla conoscenza delle proprie origini


Ospite

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2012-01-14 20:13

credo che il problema più grosso della gente che governa e che quindi mette in atto leggi, non capisca cosa possa recare psicologicamente una legge ad una determinata persona. è giusto che anche loro capiscano che siamo esseri umani, e che, come tali, pretendiamo il diritto di sapere chi siamo! vorrei far capire a loro che non sapere di chi si è figli, è come vivere in apnea, come se non ci si sentisse realmente nati! tutti i cittadini non adottati conoscono le proprie origini buone o cattive che siano. mi sembra il minimo sapere da che pancia siamo nati, da che mondo veniamo, e soprattutto CHI SIAMO!! ora, io parlo a nome del comitato che sicuramente sarà d accordo con ciò che sto dicendo; a differenza di altre, tantissime persone io ho conosciuto la mia origine, ma NON GRAZIE ALLE LEGGI ITALIANE!! ho affrontato tutto da sola attraverso internet, i social network questo perchè mi è stato detto all'inizio delle mie ricerche che fino ai 25 anni non si poteva accedere alle proprie origini! perchè usare metodi illegali?? non ha alcun senso! credo invece sensato, poter accedere ai propri documenti! nessuno chiede altro, per il resto ci pensa la persona interessata poichè avendo in mano quei documenti potrà accedere e rintracciare alla propria origine! NON SIAMO OGGETTI!! siamo esseri umani che hanno subito traumi di tipo familiare!! come siete arrivati fino lì, fino a diventare politici?? perchè avete avuto le basi di studio e avete studiato un passo alla volta, giusto?? questo vale anche nella vita normale; vorrei vedere se voi politici avreste dovuto imparare gli studi saltando le basi dello studio!! non sareste dove siete ora!!! con questo concludo.