RITRATTAZIONE PUBBLICA E IMMEDIATA DELLE SCANDALOSE AFFERMAZIONI DI S.E.R. MONS. FRANCESCO SAVINO
Alla cortese attenzione di S.E.R. Card. Victor Emanuel Fernàndez, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della fede.
Per conoscenza, a Sua Santità Papa Leone XIV, e a S.E.R. Mons. Filippo Iannone, Prefetto del Dicastero per i Vescovi e al Nunzio Apostolico per l'Italia S.E.R. Mons. Petar Rajič, nonché a S.E.R. Card. Matteo Zuppi, e a S.E.R. Mons. Giuseppe Baturi, rispettivamente Presidente e Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana
Eminenza reverendissima,
il 14 ottobre 2025, il canale Youtube “Redazione Diritto di Cronaca”, ha pubblicato un’intervista a S.E.R. Mons. Francesco Savino, vicepresidente della CEI per l’Italia meridionale, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni sconcertanti in merito alle persone con orientamento omosessuale. https://www.youtube.com/watch?v=PZAAnfCCpXU&t=397s (min. 6.09) citata anche qui: https://www.youtube.com/watch?v=ZaU6kK9sZsk&t=240s (min. 0.55)
Citiamo letteralmente:
“Queste persone, (gli omosessuali n.d.r.) che noi definiamo diverse, sono persone che hanno un’altra identità che va capita, va compresa… A loro non va negato la possibilità di essere amate e di amare anche a livello intimo, a livello sessuale... Perché negare questo che io definisco un loro diritto?”…
Questa dichiarazione costituisce pubblico scandalo in quanto contraddice completamente la dottrina cattolica ben chiarita nei seguenti articoli del Catechismo:
2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati.
2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò devono essere accolti con rispetto, compassione, delicatezza. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.
2359 Le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.
Il vescovo Savino ha quindi pubblicamente promosso e approvato il peccato mortale contro il 6° Comandamento (fornicazione) e il 2° dei Quattro peccati che gridano al Cielo (peccato contro natura).
A nome dei fedeli firmatari si richiede pertanto che Mons. Savino ritratti pubblicamente e immediatamente quanto da lui affermato, correggendosi in modo assoluto e definitivo sulla questione, anche considerando che, da tempo, Mons. Savino sta perorando in modo poco chiaro istanze in favore del movimentismo Lgbtq+.
In difetto, si chiede che il Vescovo venga perseguito a norma del diritto canonico.
Certi della Sua attenzione verso il gravissimo caso, Le porgiamo i sensi della nostra più alta considerazione.
Cav. Dott. Andrea Cionci e i seguenti firmatari
Andrea Cionci Contatta l'autore della petizione