Revisione odg,Testo e la richiesta all'ordine Giornalisti Puglia

Riservato ai Giornalisti Precari

 

Come saprai l'Ordine dei Giornalisti in data 12 luglio 2013 ha deliberato le modalità di revisione dell'Albo regionale (modalità che rispondono a obblighi di legge).

 

Tutti gli interessati riceveranno una lettera alla quale dovranno rispondere esibendo le prove documentali della propria attività (per i dettagli http://www.og.puglia.it/index.php/78-contenuti/144-revisione-dell-albo-dell-ordine-dei-giornalisti-della-puglia ).

Ai pubblicisti si richiede la dimostrazione dell'attività giornalistica non occasionale e retribuita, anche se esercitano altri lavori. Ai professionisti si richiede la dimostrazione dell'esclusività dell'attività giornalistica. In caso di requisiti non in regola, si va incontro alla cancellazione dall'Albo.

 

Il provvedimento ha suscitato non poche perplessità e molte preoccupazioni tra i tanti colleghi precari sfruttati, sottopagati, non retribuiti, e per questo non in regola con il versamento dei contributi Inpgi e Inpgi 2.

 

L'Ordine ci ha assicurato che a breve organizzerà un incontro chiarificatore. Come Coordinamento dei Giornalisti Precari abbiamo deciso di convocare un'assemblea monotematica sulla revisione dell'Albo, per confrontarci e capire se avanzare delle proposte all'Ordine, che permettano di tutelare quello che è già l'anello debole della catena.

 

 

Lavoro a nero, contratti irregolari, editori inadempienti nel versamento dei contributi, prestazioni inquadrate come “non giornalistiche”. È la giungla del mercato del lavoro in Puglia. Si riduce sempre più il numero di giornalisti contrattualizzati che possono godere di diritti e tutele e aumenta la platea di chi è sfruttato e continuamente sotto scacco. La deregolamentazione del settore non è certo una novità, ma la crisi ha accentuato sempre più le difficoltà. Così abbiamo assistito alla chiusura di testate storiche, al licenziamento di numerosi colleghi, al peggioramento delle condizioni lavorative di tanti altri. Molti giornalisti sono in attesa del pagamento arretrato di compensi, altri percepiscono stipendi a nero. Abbiamo letto con interesse il testo della delibera che il consigliodell’ordine regionale ha approvato il 12 luglio scorso sulla revisione degli albi prevista dalle legge 69 del 1963 e, pur condividendo il senso della stessa, sentiamo la necessità di discuterne in maniera più approfondita. Da più parti sono arrivati domande, dubbi, perplessità e interrogativi. Proprio perché, se lo scenario di riferimento è quello appena descritto, si rischia di colpire l’anello più debole della catena. E siamo sicuri che l’intento non sia assolutamente questo. 
Ecco perché ci troviamo a chiedervi un incontro sul tema. Un incontro che in tanti, tantissimi, colleghi ci chiedono di sollecitare: che venga convocato nel più breve tempo possibile e che venga ripetuto in tutte le province pugliesi. Certi della vostra disponibilità, restiamo in attesa di una vostra risposta.


Marcello Altomare    Contatta l'autore della petizione