SCUOLA - Digitalizzazione per la salute mentale
In questi anni, per un breve periodo è stata imposta la didattica a distanza per via del Covid-19, uno strumento che non è piaciuto a tutti ma il quale sicuramente persone affette da disturbi mentali hanno trovato giovamento.
Le regole della scuola italiana oggigiorno sono davvero molto rigide: certificati medici che valgono solo a discrezione dei professori, monte ore di assenze molto ridotti e monte ore di assenze alla bocciatura perfino per ogni singola materia.
Ritengo che per chi soffre di disturbi mentali certificati e talvolta abbia bisogno di stare a casa o di un ricovero ospedaliero, sia ingiusto doversi ritrovare sempre col rischio di perdere l'anno quando magari tra di noi ci sono anche menti brillanti, che possono benissimo rendere con ottimi voti anche con il bisogno di dover rimanere a casa.
Detto ciò sono certa che uno strumento come la didattica a distanza possa essere davvero utile in questi casi, senza lasciare che gli studenti affetti da disturbi mentali perdano la via e la motivazione una volta che hanno il bisogno di assentarsi per lunghi periodi o per settimane.
Dopotutto siamo nel 2022, un sistema vecchio e ripetitivo magari non funziona più per tutti ed è ora di aggiornarsi, specie perché si parla tanto di digitalizzazione ma tutt'oggi, almeno in Sicilia, non ho mai sentito di una scuola che avesse i famosi "tablet" per evitare i costi esosi dei libri, specie di liceo. Oltretutto ritengo che nelle scuole si parli TROPPO POCO di salute mentale e che spesso delle brillanti menti vengono frenate da commenti inutili come "fannulloni, sfaticati".
In mia richiesta, vorrei che la DAD fosse un strumento utilizzabile nei casi di disturbi mentali o in generale per ogni tipo di ricovero ospedaliero.
Grazie dell'attenzione, spero siate d'accordo con me.