Lettera aperta dei ricercatori su Human Technopole

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Ospite

#1

2016-05-03 14:52

Perchè esprime bene quello che era già la mia opinione sulla vicenda, in linea con quanto espresso dalla Sen. Cattaneo

Ospite

#2

2016-05-04 13:08

C'è del marcio se 150 milioni all'anno vengono assegnati "per simpatia". Nell'800 questi politici avrebbero finanziato la "vera eccellenza" della ricerca, che studiava cose utili subito, come il miglioramento dei lumi a petrolio.

Ospite

#3

2016-05-05 12:00

Ritengo molto grave che si siano date, attraverso i media, informazioni al cittadino che non corrispondono a realtà. I finanziamenti per la ricerca sono ulteriormente diminuiti, basti pensare che quest'anno al PNR sono stati attribuiti quasi la metà dei finanziamenti attribuiti l'anno scorso. E' necessario gestire i pochi fondi per la ricerca in maniera trasparente e meritocratica.
RICERCATORE INCAVOLATO

#4

2016-05-05 12:26

Quasi rimpiango quel giorno in cui ho rimesso piede in questo paese gestito da pagliacci ed incompetenti.... vivevo meglio quando ero messo in condizioni di lavorare e produrre ricerca di qualità, in un'isituzione estera, da precario che oggi da ricercatore a tempo indeterminato, ma 'senza portafoglio'.... #elachiamavanomeritocrazia(?).....

GiuO

#5 Re:

2016-05-10 12:50

#2: -  

 


Ospite

#6

2016-05-10 13:00

All Inizio del secolo scorso grandi personaggi della ns scenza furono premiati G. Marconi. E Fermi, E. Maiorana, F. Pacini, M. Rossi, f. Abetti, e molti altri potri dirne, solo alcuni ne ho ricordati, Marcini fu il primo Presidente del CNR.

Ora che se ne vuol fare del CNR? Della Ricerca Sientifica, Umanistica e Tecnologica riccamente svolta per anni da menti brillanti in Italia?

Andremo avanti, perchè il futuro non si ferma


Ospite

#7

2016-05-11 16:03

il finanziamento a IIT è un atto vergognoso! opponiamoci allo smantellamento della ricerca e dell'università pubblica.

Ospite

#8

2016-05-12 06:05

Ritengo che la Senatrice Cattaneo rappresenti piuttosto bene la mia posizione e che la ricerca italiana meriti di megli. Anche in considerazione del successo che i nostrinricercatori hanno all'estero, dove la ricerca è organizzata secondo i criteri esposti dalla Sen. Cattaneo.

Ospite

#9

2016-05-12 08:25

Ritengo che in Italia occorrerebbe fare un passo avanti verso un'autentica meritocrazia che presuppone criteri equi. Attribuire fondi con queste modalità è offensivo nei confronti di chi lavora da anni per far quadrare i conti e poter continuare a fare e sostenere la ricerca. E' offensivo per tutti gli enti di ricerca non solamente per quello a cui io appartengo. Non sono una ricercatrice ma un tecnico a servizio di chi fa ricerca e lavoro quotidianamente riciclando e facendo giochi da equilibrista per poter riparare macchinari e pc...talvolta portandomi anche i pezzi da casa.Oltre a tutto questo, giustificato dal sempre più dilangante messaggio del: "non ci sono fondi", gli enti di ricerca - essendo parte del pubblico impiego - in questi ultimi anni hanno dovuto sostenere una pesante burocratizzazione che certamente non aiuta ad essere competitivi con l'estero.


Ospite

#10

2016-05-12 08:32

Ho firmato questa petizione perchè sono stata ricercatrice molti anni fa e giá allora ci scontravamo con la mancanza di fondi e la precarietá. Ritengo che ci siano Universitá o Enti con progetti più che vslidi e che sia inutile creare altre istituzioni o forme di controllo. L'iter per i finanziamenti ad un progetto serio è giá lungo e doloroso ora, a che serve un altro step?Non vorrei che fosse un modo per attribuire fondi a qualcuno o qualcosa, come spesso succede con i fondi pubblici e che gli ultimi ad avere le briciole fossero proprio i ricercatori


Ospite

#11

2016-05-12 19:00

Pare non sia abbastanza avere in Italia le inutili duplicazioni di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Forestale, tutti quanti con sistemi informatici non collegati tra loro, e costi fissi quadruplicati in modo da poter alimentare il colossale magna-magna del carrozzone statale.
Ora il Governo vuole ripetere la stessa manovra anche nel mondo della RICERCA.   
Abbiamo già il sistema universitario, abbiamo il CNR, entrambi cronicamente a corto di fondi, eternamente poco valorizzati e sottostimati dall'establishment politico.
Ora il Governo si è inventato nuovi finanziamenti per la ricerca a ITT, struttura della quale ai contribuenti non viene data alcuna informazione.  
E non è assolutamente chiaro cosa il governo intenda fare per il CNR e il sistema universitario pubblico.
Invece, è perfettamente chiaro a tutti che ITT significa inutile duplicazione di costi, nuovi privilegi agli amici degli amici, nuovo magna-magna per tutti.
L'Italia ha una grande tradizione nella ricerca scientifica, è il paese di Fermi, Marconi, Maiorana, Rubbia, Levi Montalcini e tanti altri.
La trasparenza e l'efficienza nell'assegnazione dei finanziamenti per la ricerca scientifica è fondamentale perchè il lavoro dei ricercatori possa dare RISULTATI.
Per contribuire a contrastare questa manovra scandalosa FIRMATE la petizione su Human Technopole e CONDIVIDETE.  Grazie!


Ospite

#12

2016-05-13 07:15

perfettamente in accordo! poichè ci sono strutture e persone che fanno ricerca quasi a costo zero per lo stato, mentre poi si vedono tali fatti...direi che viene disincentivato chi vuole fare ricerca! Forse è questo che si vuole?

Ospite

#13

2016-05-18 18:16

perchè la ricerca italiana va finanziata. in Italia abbiamo istituti di ricerca eccellenti che devono avere la priorità nei confronti di istituzioni che non hanno tradizioni di ricerca e neppure la stessa esperienza e credibilità