RIMANDATE MAX DALLA SUA FAMIGLIA !!!
Ciao sono la moglie di Massimo Cinieri vorrei fare un appello al tribunale di Asti
vi chiedo di avere un po’ di umanità per un uomo la cui vita è stata messe in ginocchio, nn rimane tanto tempo per questa famiglia distrutta e travolta da una malattia che nn da scampo
Dio l’ha punito
nn vi sembra che sia già abbastanza?
gli avete fatto scoprire una malattia da solo e dico gli avete perché avevamo fatto un istanza dove chiedevamo se mi davate dei permessi per accudirlo in ospedale per stringergli almeno la mano al mio grande uomo,,l’amore della mia vita. per dargli quel poco di forza che solo l’amore vero può dare
Datemi l’opportunità di fare le mie mansioni di moglie ovvero di curalo e di prendermi cura di lui come fanno le donne innamorate del propio marito.
di poterlo accompagnare in un momento così brutto della sua vita , di potergli stringere la mano,di sentire ancora la sua voce e di sentirsi ancora coccolata per quanto ci rimane perché nn c’è ancora tanto tempo di sentire il vero calore della FAMIGLIA
Tutti sbagliano nella propria vita, se volete considerare mio marito colpevole fatelo, non mi importa perché sono sicura che la verità verrà a galla primo o poi. Ma la pena non può essere una condanna a morte lenta e dolorosa, la condanna deve essere rieducativa e in questo modo non lo è.
Rimandatemelo a casa