Mantenere i pesi leggeri
Ai vertici della Federazione Italiana Canottaggio (FIC), alla World Rowing e agli organismi sportivi competenti,
Il canottaggio sta attraversando una fase di profondo cambiamento, ma non tutte le evoluzioni rappresentano un progresso. La progressiva eliminazione della categoria Pesi Leggeri — iniziata con il programma olimpico e ora estesa ai Mondiali e persino ai Campionati Italiani — rappresenta una ferita profonda per l’integrità e l'inclusività della nostra disciplina.
Chiediamo che venga riconsiderata questa deriva e che venga tutelata l’esistenza di una categoria che ha fatto la storia del canottaggio. Ecco perché firmare questa petizione è fondamentale:
1. Il diritto all'equità: non è solo una questione di peso
Il canottaggio, per sua natura biomeccanica, premia la leva lunga e la massa muscolare. Senza la categoria Pesi Leggeri, migliaia di atleti di eccezionale talento, ma con una struttura fisica naturalmente più minuta, vengono di fatto esclusi dalla possibilità di competere ai massimi livelli. Eliminare i Pesi Leggeri non significa "uniformare", ma impedire a una fetta enorme di praticanti di sognare il podio, rendendo il canottaggio uno sport d'élite riservato solo a chi possiede determinati parametri biometrici.
2. Tutela della salute e della diversità
La categoria Pesi Leggeri ha sempre permesso ad atleti "normali" di eccellere attraverso la tecnica, la determinazione e la resistenza. Costringere questi atleti a gareggiare contro i "Pesi Massimi" (Open) crea una disparità competitiva frustrante che porta all'abbandono precoce dell'attività agonistica. Lo sport deve promuovere la partecipazione, non la selezione genetica.
3. Una tradizione che è eccellenza italiana
L’Italia vanta una delle scuole di Pesi Leggeri più prestigiose al mondo. Abbiamo scritto pagine leggendarie della storia dello sport in questa categoria. Smantellarla significa disperdere un patrimonio di competenze tecniche, allenatori specializzati e successi internazionali che hanno reso grande il tricolore nelle acque di tutto il mondo.
4. La mancanza di motivazioni valide
Ad oggi, non è stata fornita una spiegazione tecnica o sportiva soddisfacente per questa cancellazione. Se la categoria è sempre esistita con successo e seguito di pubblico, perché privarsene? La ricerca di una semplificazione televisiva o logistica non può e non deve avvenire a discapito della dignità degli atleti e della varietà della competizione.
La nostra richiesta
Chiediamo che la Federazione Italiana Canottaggio si faccia portavoce di questo disagio e che, a livello nazionale, vengano mantenute e valorizzate le specialità Pesi Leggeri in tutti i campionati di categoria. Non permettiamo che il canottaggio diventi uno sport per pochi.
Firma anche tu per difendere il diritto di ogni canottiere di gareggiare ad armi pari. Salva il canottaggio Pesi Leggeri!